I volontari rumeni Nonni Vigili per un giorno
Dalle scuole al centro Alzheimer, una giornata intensa del Think Future tour
Una tappa intensa del viaggio Think Future: in piedi sin dalle 7.00 di mattina, i nostri volontari si sono trasformati in Nonni Vigili per un giorno, suscitando interesse e curiosita' in genitori, studenti o semplici passanti. La mattinata e' proseguita con la visita al Centro per malati di Alzheimer, durante la quale abbiamo incontrato la dott.ssa Falanga, responsabile del centro.
Rimanendo nella stessa sede, la casa di riposo dove i nostri alloggiavano, nel pomeriggio abbiamo conosciuto da vicino anche la responsabile del Centro Diurno Terapeutico, Maria Eugenia Pesce.
Una giornata di arricchimento, scambio di esperienze e conoscenza da vicino di malattie delicate e spesso ignorate come l'Alzheimer e le disabilita mentali.
Leggi il racconto della giornata: Mercoledi 4 febbraio 2009 - Nonni Vigili - Centro Alzheimer - Centro Disabili Mentali
Un incontro istituzionale per Think Future
I volontari rumeni incontrano l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Roma
Nella sala riunioni della sede del 5° dipartimento del Comune, i nostri volontari Think Future hanno incontrato l'Assessore alle politiche sociali e della salute, servizi sociali e assistenziali, Sveva Belviso. Dopo essere stati accolti con grande calore, insieme ad Alfredo Re, referente della X circoscrizione per i centri diurni degli anziani, ci hanno illustrato i progetti di sostegno agli anziani portati avanti dal Comune di Roma e ascoltato con interesse le attivita dei volontari in Romania.
Leggi il racconto della giornata: Giovedi 5 febbraio 2009 - Incontro con l'Assessora Sveva Belviso ed Alfredo Re
I rumeni del progetto incontrano l'Auser
Lunedi 09 Febbraio presso il Palazzetto della Creativita' l'associazione Auser ha accolto una delegazione di rumeni nell'ambito di Think Future Volunteer Together, il programma di scambi internazionali nato per promuovere il coinvolgimento attivo degli anziani nel volontariato in Europa.
Questa iniziativa rientra nel progetto dell'associazione Tempo d'incontri, illustrato dalla responsabile Laura Viventi. Il programma si rivolge ai ragazzi di 12-16 anni arrivati in Italia da pochissimo tempo e che non conoscono affatto la lingua italiana, elemento fondamentale per inserirsi nel contesto scolastico e sociale. Per questo i volontari del progetto di Auser di Viterbo collaborano con le scuole nella fase di accoglienza e nello studio delle diverse discipline per favorire l'integrazione. Tra le attivita' create, dalla prossima settimana iniziera un laboratorio teatrale che vedra la partecipazione dei ragazzi di Viterbo e di immigrati di cultura diversa, nel segno di una societa multiculturale che si sta affermando. Il progetto prevede anche un corso di lingua italiana per le mamme dei ragazzi immigrati, considerate insieme ai minori, i soggetti deboli del fenomeno migratorio. Inoltre, in collaborazione con il Comune di Viterbo, Tempo d'incontri organizzera la prossima estate uno stage di attivita ludico-ricreative sempre per promuovere la conoscenza e la vicinanza tra ragazzi di provenienza diversa.
Nel mattino, il gruppo degli attivi anziani della Romania sono stati coinvolti in tre attivita' diverse insieme ai ragazzi rumeni delle scuole medie di Viterbo: nella prima dovevano unire immagini e nomi di monumenti italiani e rumeni, nella seconda le espressioni di saluto e presentazione rumene con quelle italiane; nella terza, considerata la piu importante, dovevano correggere gli errori presenti nella redazione di una guida turistica di Viterbo in lingua rumena, preparata, insieme ad altri testi in piu lingue.
Fonte: Volontariato Lazio
joi, 19 martie 2009
Arrivano i dieci volontari rumeni in visita alla capitale
Un confronto fra Volontariato italiano ed europeo
Per gli anziani e' un'opportunita' per dimostrare e ribadire che a qualsiasi eta' si puo' dare un contributo positivo alla nostra societa', alla convivenza civile e alla qualita' della vita nel nostro paese - che non e' piu' solo l'Italia ma tutta l'Europa.
Con queste parole Nereo Zamaro, Responsabile della Direzione Generale del Volontariato l'Associazionismo e della Solidarieta' Sociale, ha commentato la presentazione del progetto europeo Think Future Volunteer Together promosso da Spes, Centro di Servizio per il Volontariato, Cev, Centro Europeo del Volontariato e diversi altri partner europei.
Il progetto, finanziato dall'Unione Europea, durera' due anni e coinvolgera' 100 volontari over 55, provenienti da Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Romania ed Italia, ad impegnarsi in attivita' di volontariato delle organizzazioni dei paesi partner grazie ad uno stage di 2 settimane.
La presentazione del progetto e' stata accolta con entusiasmo: c'e' un elemento importante che questo progetto mette in campo, ha ribadito Nereo Zamaro, tutti sappiamo che il volontariato ha una dimensione prevalentemente locale. Questo progetto ci dimostra che e' possibile costruire delle opportunita' di scambio internazionale che possono mettere in contatto il volontariato italiano con altre e diverse culture del volontariato in Europa, da cui trarre insegnamenti molto importanti.
Anche Renzo Razzano, Presidente di Spes, ha sottolineando l'utilita' dell'iniziativa, affermando che questo progetto e' basato sullo scambio e non sull'esportazione di modelli. Si vuol dare la possibilita' al volontariato italiano di aprirsi ad esperienze e tematiche piu' ampie e allo stesso tempo ai paesi stranieri di poter conoscere concretamente la realta del volontariato in Italia.
Fonte: Volontariato Lazio
1/02/2009
Think Future. Volunteer Togheter
Arrivano i dieci volontari rumeni in visita alla capitale
Inizia il viaggio dei dieci volontari over 55 arrivati dalla Romania per visitare le nostre sedi associative grazie a Think Future. Volunteer Togheter, il progetto di scambi internazionali, finanziato dalla Commissione Europea - Direzione generale Occupazione Affari sociali e Pari Opportunita nato con l'obiettivo di promuovere il coinvolgimento attivo degli anziani in Europa.
Arrivati a Roma domenica 1 febbraio 2009, hanno vissuto due intense settimane di visite alle tre grandi associazioni italiane partner del progetto europeo: Ada, Anteas e Auser, oltre ai piu importanti centri diurni e di assistenza per anziani del Comune di Roma.
Dopo la prima giornata di sistemazione, lunedi 2 febbraio hanno inaugurato il viaggio nella sala affreschi di Spes, accolti da Ksenija Fonovic e dai rappresentanti delle associazioni.
Leggi il racconto della giornata: Lunedi 2 febbraio 2009 - Giornata di presentazione del Centro di Servizio per il Volontariato Spes
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Seconda tappa per i volontari rumeni di Think Future
Al Centro Anziani Testaccio una visita-studio si trasforma in una festa
Un pomeriggio decisamente originale per i nostri volontari rumeni di Think Future. Al Centro diurno Testaccio vengono accolti con grande calore dalla presidente Mirella Casanica (80 anni ma ne dimostra 60!) e dagli altri anziani. Una tranquilla visita-studio si trasforma in una festa al ritmo di canti popolari, stornelli romani e sorsi di buon vino.
Cosi, gia' al secondo giorno di viaggio i nostri volontari sperimentano l'atmosfera dei centri diurni italiani: realta' molto vive dove si trovano laboratori di pittura e cucito, corsi di ballo, tornei di biliardo o dove semplicemente si sta insieme per il piacere di invecchiare insieme.
Per gli anziani e' un'opportunita' per dimostrare e ribadire che a qualsiasi eta' si puo' dare un contributo positivo alla nostra societa', alla convivenza civile e alla qualita' della vita nel nostro paese - che non e' piu' solo l'Italia ma tutta l'Europa.
Con queste parole Nereo Zamaro, Responsabile della Direzione Generale del Volontariato l'Associazionismo e della Solidarieta' Sociale, ha commentato la presentazione del progetto europeo Think Future Volunteer Together promosso da Spes, Centro di Servizio per il Volontariato, Cev, Centro Europeo del Volontariato e diversi altri partner europei.
Il progetto, finanziato dall'Unione Europea, durera' due anni e coinvolgera' 100 volontari over 55, provenienti da Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Romania ed Italia, ad impegnarsi in attivita' di volontariato delle organizzazioni dei paesi partner grazie ad uno stage di 2 settimane.
La presentazione del progetto e' stata accolta con entusiasmo: c'e' un elemento importante che questo progetto mette in campo, ha ribadito Nereo Zamaro, tutti sappiamo che il volontariato ha una dimensione prevalentemente locale. Questo progetto ci dimostra che e' possibile costruire delle opportunita' di scambio internazionale che possono mettere in contatto il volontariato italiano con altre e diverse culture del volontariato in Europa, da cui trarre insegnamenti molto importanti.
Anche Renzo Razzano, Presidente di Spes, ha sottolineando l'utilita' dell'iniziativa, affermando che questo progetto e' basato sullo scambio e non sull'esportazione di modelli. Si vuol dare la possibilita' al volontariato italiano di aprirsi ad esperienze e tematiche piu' ampie e allo stesso tempo ai paesi stranieri di poter conoscere concretamente la realta del volontariato in Italia.
Fonte: Volontariato Lazio
1/02/2009
Think Future. Volunteer Togheter
Arrivano i dieci volontari rumeni in visita alla capitale
Inizia il viaggio dei dieci volontari over 55 arrivati dalla Romania per visitare le nostre sedi associative grazie a Think Future. Volunteer Togheter, il progetto di scambi internazionali, finanziato dalla Commissione Europea - Direzione generale Occupazione Affari sociali e Pari Opportunita nato con l'obiettivo di promuovere il coinvolgimento attivo degli anziani in Europa.
Arrivati a Roma domenica 1 febbraio 2009, hanno vissuto due intense settimane di visite alle tre grandi associazioni italiane partner del progetto europeo: Ada, Anteas e Auser, oltre ai piu importanti centri diurni e di assistenza per anziani del Comune di Roma.
Dopo la prima giornata di sistemazione, lunedi 2 febbraio hanno inaugurato il viaggio nella sala affreschi di Spes, accolti da Ksenija Fonovic e dai rappresentanti delle associazioni.
Leggi il racconto della giornata: Lunedi 2 febbraio 2009 - Giornata di presentazione del Centro di Servizio per il Volontariato Spes
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Seconda tappa per i volontari rumeni di Think Future
Al Centro Anziani Testaccio una visita-studio si trasforma in una festa
Un pomeriggio decisamente originale per i nostri volontari rumeni di Think Future. Al Centro diurno Testaccio vengono accolti con grande calore dalla presidente Mirella Casanica (80 anni ma ne dimostra 60!) e dagli altri anziani. Una tranquilla visita-studio si trasforma in una festa al ritmo di canti popolari, stornelli romani e sorsi di buon vino.
Cosi, gia' al secondo giorno di viaggio i nostri volontari sperimentano l'atmosfera dei centri diurni italiani: realta' molto vive dove si trovano laboratori di pittura e cucito, corsi di ballo, tornei di biliardo o dove semplicemente si sta insieme per il piacere di invecchiare insieme.
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